Da giocatrice a……….mister
La prima “coach” che andremo a conoscere è Debora Sestilli, mister dell’under 13, fino a ieri giocatrice.
DEBORA SESTILLI
Ciao Debora, questa è la prima intervista ai mister di Candia. La prima è una domanda di rito: da quanti anni giochi a volley?
Da 22 anni, 22 anni di servizio con ginocchiere e pantaloncini. Ho iniziato in quinta elementare, ma la prima vera stagione è stata in seconda media con la terza categoria delle Mantovani.
22 anni sono davvero tanti, ci sono stati momenti in cui hai detto: “A mo’ basta con il volley”?
In quinto superiore inizialmente avevo deciso di prendermi un periodo di break per dedicarmi allo studio in vista dell’esame di maturità. In realtà la pausa è durata poco perchè la società mi ha “obbligato” a ritornare in campo.
Qual è stata la stagione più bella?
Non ricordo l’anno, ma è stata la stagione in cui ci siamo giocate l’accesso in B2. Avevamo disputato un campionato di serie C praticamente perfetto, solo vittorie.
Tre aggettivi per descrivere il tuo volley…
PASSIONALE, GRINTOSO, ISTINTIVO.
Come sei approdata all’altra sponda, overro da giocatrice ad allenatrice?
Ancora mi sento molto giocatrice. Premesso questo, il passaggio è stato naturale, un percorso di crescita. E’ come se da figlio si diventa genitore.
In questo nuovo ruolo come ti sei trovata?
E’ stato faticoso inizialmente perchè essere allenatrice vuol dire avere a che fare con tanti caratteri diversi, con diverse personalità e sensibilità. Inoltre mi sono trovata con ragazze da formare, ho iniziato 3 anni fa con questo gruppo, con bambine di 8 anni. Ti senti la responsabilità di farle crescere sotto tutti i punti di vista. Nonostante tutto cio’, mi sono trovata assolutamente bene in questo nuovo ruolo.
Cosa puo’ dare in più, secondo il tuo punto di vista, una giocatrice diventata allenatrice?
L’emozione del campo, sapere cosa significa stare in campo, soffrire e gioire. Sentire l’adrenalina dell’ultimo punto, quello decisivo per tutta una stagione. Sapere cosa significa andare al servizio sul 23 a 24 di un set decisivo. La visione del gioco ti entra dentro se hai giocato per tanti anni. Altro aspetto importante è la conoscenza diretta dei diversi sistemi di socializzazione, cosa fare per creare gruppo.
Quali sono i tuoi obiettivi stagionali?
Far crescere le mie ragazze (l’under 13) sia dal punto di vista tecnico che da quello emozionale. Devono arrivare a vivere il vero volley. Fino allo scorso anno si sono cimentate con il minivolley, quest’anno è tutta un’altra storia, si comicia a fare sul serio.
Il motto delle tue ragazze?
Il mio motto trasmesso a loro: GIOCARE PER VINCERE, NON PER PARTECIPARE.
Un voto alle tue ragazze e uno alla società.
Voto al gruppo 6,5. Naturalmente spero di rivedere in positivo questo voto a fine stagione. Voto alla società 9. Mi sono trovata molto bene qui, nonostante abbia avuto anche altre offerte ho preferito restare qui a Candia per continuare a crescere.
Ringraziamo Debora per la sua massima disponibilità e auguriamo a lei e alle sue ragazze le maggiori soddisfazioni per questo battesimo del fuoco!!!
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