Un gesto semplice. Un abbraccio di squadra prima di iniziare un match. E’ forse da questo gesto della nostra immensa Raissa Mammoli e dalle sue parole che la squadra è ripartita. Una bella carica sono poi i suoi 15 punti personali, nonostante il ginocchio instabile e la caviglia acciaccata. Alla faccia dei quasi 30 anni, Raissa ancora una volta è stato un esempio per tutte.
Dopo la sconfitta pesantissima di mercoledì a casa dell’Ancona Team Volley non era semplice recuperare la lucidità e la giusta determinazione. Mister Ferro si affida allo stesso sestetto di mercoledì: capitan Sangermano in regia, opposta Barucca, in banda Bucco e Mosca, coppia centrale Mammoli e Mengarelli, libero Moroni. Le scorie di mercoledì si vedono dalle prime battute. Dopo l’attacco vincente di Mammoli, arriva il primo errore punto in attacco. Saranno 10 alla fine del set. Mosca impatta bene con un doppio diagonale. Capitan Sangermano strappa subito un applauso nell’alzata che porta al 3 a 1. La nostra capitana continua a sfornare giocate di gran classe, nonostante questo,  in attacco si sbaglia qualcosa di troppo e la Dinamis si trova avanti 7 a 5. Un invasione e l’ace di Barucca rimettono in parità il set. Mammoli è bravissima a chiudere l’11 a 11, poi è Mengarelli a chiudere per il 12 a 11. Candia si porta avanti 14 a 11 grazie all’attacco di Mosca. Dal 15 a 12 si passa al 16 a 15 per le ospiti che approfittano del black-out candiese. Il diagonale di Barucca toglie le sue dalle sabbie mobili. Bucco è brava a chiudere lo scambio del 18 a 16 che porta le ospiti al secondo time-out del set. Altri due errori punto candiesi riportano il set in parità e allora è Mister Ferro a fermare il gioco. Un diagonale vincente di Bucco e l’attacco non difeso di Mammoli riportano Candia avanti 21 a 18. Candia prende finalmente fiducia, Mosca e Barucca portano Candia sul 24 a 19. Prima dell’errore dai 9 metri della Dinamis che consegna il set alle candiesi.
Nel secondo set si rivede finalmente il Candia gagliardo dei tempi migliori. Mosca e Sangermano aprono le danze e un ottimo turno al servizio di Mammoli porta Candia subito avanti 6 a 0. In casa Candia si rivedono finalmente i sorrisi. Dopo il diagonale di Mosca dell’8 a 1, la Dinamis prova a rifarsi sotto fino al 4 a 9, poi Barucca in diagonale trova il 10 a 4 e Candia riprende a marciare spedita. Sul diagonale vincente di Bucco del 14 a 6 arriva il secondo time-out ospite Barucca continua a battere senza timori e coglie l’ace del 15 a 6. Saranno 10 le battute consecutive di Barucca che ritrova il suo servizio migliore e manda di fatto in tilt la ricezione della Dinamis. Il set si chiude 25 a 7, certificando il risveglio candiese. Il terzo set si apre con l’errore in battuta delle ospiti e il buon servizio di Mammoli che coglie un doppio ace. La Dinamis però prova a rimettersi in careggiata e trova la parità sul 7 a 7. Bucco è brava a sfruttare le mani del muro avversario e a riportare le sue avanti. Poi è la volta di Mosca di chiudere il diagonale dell’11 a 10, prima dell’ace di Bucco. Candia riprende a marciare spedito con Mosca e Mammoli che di prima intenzione chiude il 16 a 10. Il capitano regala un’altra delle sue magie per il 17 a 10 chiuso da Mosca. Mammoli chiude il 18 a 10, poi c’è spazio per D’Angelo per un’ottima Mosca. La neo-entrata viene aiutata dal nastro per il 19 a 11. La parola fine la scrive di fatto Mammoli con altri due ace personali, prima dei pallonetti vincenti di D’Angelo e Mengarelli che regalano a Candia il 25 a 14. Ancora una volta top-scorer del match è Raissa Mammoli a quota 15 punti, seguono Bucco con 13, 11 per Mosca, 10 Barucca, 4 Mengarelli e 2 per Sangermano e D’Angelo. Da segnalare la buona prestazione in ricezione di Moroni.  Vincere era l’unico modo per tenere accesa una flebile speranza per la terza piazza, per quell’ultimo pass per i play-off. Ora non dipende solo da noi perché la classifica al terzo posto vede la Beauty Effect a quota 28 punti e Candia a quota 27, ma con Polverigi che deve ancora disputare la gara con la capolista Osimo. Solo dopo la partita di lunedì sapremo se giovedì a Polverigi andremo a giocarci questo campionato… Noi abbiamo l’obbligo di crederci fino all’ultima palla. Non è ancora tempo di rimpianti e rammarichi. #SICANDIASI#

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