Il girone di andata dei play-off si conclude nel peggiore dei modi per le ragazze di Mister Talleri. Un sabato da dimenticare non solo per il risultato finale, ma per l’atteggiamento della squadra nei primi due set. Sapevamo che non sarebbe stato certo facile strappare qualcosa a Senigallia in casa loro, sapevamo di venire da un momento di forma precaria, ma questo non toglie che le partite vanno comunque giocate. E invece nei primi due set la squadra non ha praticamente giocato, merito sicuramente di un avversario in gran spolvero, ma indubbiamente la squadra vista nei primi due set non è la squadra che conosciamo. 
Starting six con Giuliani al palleggio, capitan Rinaldi opposta, Galli e Polentini in banda, coppia centrale Fratesi e Giacchetta, libero Lucarini.
Fin dalle primissime battute è chiaro che Candia non è in serata. La ricezione inizia da subito a sbandare pericolosamente non consentendo a Giuliani di variare il gico. Nei primi sei punti Senigallia trova 2 ace portandosi subito 6 a 2. Galli riesce a piazzare due diagonali, ma sul 3 a 9 Mister Talleri è costretto a chiamare il primo time-out del match. Si cambia con Vaccarini al posto di capitan Rinaldi sul 4-11, ma il pallino del gioco rimane costantemente in mano alle padrone di casa che si portano a condurre 7 a 15. Mister Talleri cambia ancora con Antonini per Fratesi, pero’ la ricezione candiese continua a soffrire, Mister Talleri prova a cambiare Lucarini con D’Aquino. Anche in difesa non si vede la solita compattezza vista nelle precedenti gare. Galli cerca di scuotere le sue con due bei diagonali, ma il set si chiude con un netto 25-15.
Nel secondo set Mister Talleri riconferma lo starting six con l’unica variazione in banda, dentro Vaccarini per Polentini. Anche nel secondo set si ripete lo schema del primo set: Senigallia prende il largo grazie a una battuta efficace che non permette a Candia di ricostruire. Rinaldi trova una bella parallela per il 2 a 2, ma di fatto Candia resta in partita solo fino a questo punto perchè Senigallia conquista subito un ottimo vantaggio portandosi 6 a 14. Dal 21 -10 le ragazze di Candia cercano di riprendersi e rosicchiano qualcosa portandosi 16 a 22 e costringendo coach Paradisi a chiamare il secondo time-out dopo un buon turno al servizio di Vaccarini. Senigallia riprende la sua marcia inesorabile al rientro in campo e il set si chiude 25 – 17.
Il terzo set è il set piu’ combattuto. Le ragazze di Mister Talleri finalmente iniziano a giocare con meno timore e riescono a prendere le misure a muro, anche se la ricezione continua ad essere il punto dolente. Vaccarini impatta bene trovando un muro e la parallela del 4 a 1, le senigalliesi pero’ non demordono e recuperano i tre punti di svantaggio portandosi a condurre 7 a 4. Mister Talleri richiama in panchina Fratesi e al suo posto entra Antonini che trova subito il primo punto in pallonetto. Galli è brava a muro e poi in pallonetto consentendo a Candia di ritrovare la parità. Si lotta punto a punto, Candia riesce a portarsi avanti 11 a 8 grazie alla parallela vincete di Galli, ma ancora una volta le senigalliesi recuperano lo svantaggio. Il set prosegue in assoluta parità con le due squadre che riescono sempre a trovare il cambio palla, sino ad un errore in attacco di Candia che porta Senigallia sul 19 a 18. Dopo il 19 -21 Candia riesce a trovare la forza per recuperare e grazie a una parallela di Vaccarini si ristabilisce la parità per il 23 a 23. Ancora una volta sono i punti finali ad essere fatali. Un’invasione fischiata a Rinaldi (proprio come ad Offida, ma in quel caso si trattava di Galli) e un ace di Morganti chiudono il match 25 a 23.  
Questo girone di andata si conclude con soli 5 punti messi in cascina, potremo adesso parlare di tutti i problemi fisici, anche gravi che stanno condizionando il rendimento di alcune giocatrici simbolo, ma non servirebbe a rendere il tutto meno amaro.
La matematica, pero’, ci consente ancora di sperare. Ci sono altre 5 partite da disputare con il coltello tra i denti, perchè tranne la partita di sabato, nei precedenti incontri le ragazze di Mister Talleri hanno dimostrato di giocarsela alla pari. Bisogna ripartire da quanto visto di buono nel terzo set di sabato, è necessario recuperare le certezze in ricezione e difesa, visto che in attacco sabato si sono visti alcuni miglioramenti importanti. E soprattutto bisogna essere concentrate in questa settimana così delicata.

Sabato ci aspetta un altro match del vivere o morire.  A Fano sarà durissima, anche se la Vidali sta attraversando come noi un periodo non brillante ed è reduce da tre sconfitte consecutive. All’andata hanno prevalso al tie-break, dopo che Candia aveva avuto l’opportunità di chiudere il match. Servirà un Candia con tutt’altra testa e determinazione rispetto a quello sceso in campo a Campo Boario per andare a cogliere punti in trasferta, punti vitali per continuare a sognare. 
In fondo ci meritiamo di sognare ancora un po’…  

In chiusura è doveroso un ringraziamento a tutto il pubblico che ci ha seguito con calore anche in trasferta. Un sentito grazie e speriamo di poterci togliere qualche soddisfazione nel girone di ritorno, vada come vada!!!


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