PUBLIESSE DA RIMONTA, ESORDIO SUPER! URBANIA ROSSO – PUBLIESSE CANDIA 2 -3

URBANIA ROSSO: Amantini, Bastianelli, Bianchi, Carigi, C.Giambartolomei, D.Giambartolomei, Panichi, Talozzi, Torcolacci, Violini, Zazzeroni, Guidi (L1), Sideri (L2). Allenatori: Fontanella-Bravi

PUBLIESSE CANDIA: Pierdica 5, Rinaldi 19, Giacchetta 10, Pesaresi 1, Galli 19, Vaccarini 21, Lucarini (L1), D’Aquino (L2), Giuliani 1, Polentini 3, Antonini 4, Fratesi, Orsini. Allenatori: Talleri-Caraceni

PARZIALI: 25-18, 25-20, 17-25, 18-25, 12-15

ARBITRO: Giacomo Meliffi (PU)

Prima di entrare nel vivo della straordinaria partita di sabato che ha segnato l’esordio della Publiesse Candia nel poule promozione di serie D, è necessario fare una menzione particolare a due atlete strepitose, le nostre due donne copertine di oggi. Parliamo della numero 9 e della numero 10, ovvero Laura Lucarini e Michela Vaccarini. Non si dovrebbe mai parlare di singoli perché le vittorie sono di gruppo, di squadra e quella di sabato lo è sicuramente stata, ma queste due ragazze che hanno fatto la storia di Candia meritano l’incipit perché Michela è stata in campo per ben 5 set con 21 punti all’attivo nonostante il virus intestinale. E che dire di Laura? Soffre le trasferte, ha tutti i suoi acciacchi e ieri ha dovuto anche incassare la “bomba” di Gioia durante un’esultanza esuberante. Eppure è rimasta in piedi ed è sempre stata lì, a difendere la sua zona di campo, con quell’innata capacità di tenere la sua posizione.
Dopo questo incipit possiamo tuffarci nella cronaca di una partita che resterà negli annali di Candia. La Publiesse si presenta a casa di Urbania, squadra che non perdeva in casa da oltre due anni, squadra che ha fatto il vuoto nel girone A, con la nuova divisa “All Black”. Mai esordio fu più felice. Eppure l’inizio è stato decisamente shock, facendo tornare alla mente qualche brutta partita degli scorsi play-off, dove la determinazione non è pervenuta.

Lo starting six scelto dal Mister Talleri e Caraceni prevede Pierdica al palleggio, capitan Rinaldi opposta, in banda Vaccarini e Galli, coppia centrale Giacchetta e Pesaresi, liberi Lucarini in difesa e D’Aquino in ricezione.
La Publiesse inizia bene con l’ace di Galli, ma al secondo tentativo spara out e Urbania mostra subito i muscoli in attacco. Le padrone di casa in difesa non lasciano cadere nulla e soprattutto non sbagliano nulla in attacco. La Publiesse Candia si mantiene in scia con Rinaldi e Galli, ma il primo break che porta le urbinati sull’8 a 5 induce Mister Talleri a fermare il gioco. La Publiesse continua ad essere contratta in attacco e a muro il centrale dell’Urbania detta legge e con due murate consecutive porta le padrone di casa sull’11 a 6. Un incrocio vincente di Vaccarini prova a ricucire il gap, ma Urbania non sbaglia un contrattacco e mantiene sei lunghezze di vantaggio sino al 15 a 9. Il turno al servizio di Vaccarini mette a nudo qualche difficoltà in ricezione per le ragazze di casa e con il muro di Giacchetta Candia dimezza lo svantaggio sino al 12 a 15. Il secondo muro di Giacchetta porta Urbania a fermare il gioco sul 15 a 13. Una seconda linea vincente e un fallo al palleggio riporta Candia a meno 4. Mister Talleri gioca la carta del doppio cambio con Giuliani e Polentini dentro per Rinaldi e Pierdica, ma Urbania non si lascia più sorprendere e nonostante l’attacco di cattiveria di Galli del 16 a 20, la Publiesse non riesce a riaprire il set che si chiude 25 a 18 a favore di Urbania.

Il secondo set si apre di nuovo con Urbania che fa la partita e si porta subito avanti 8 a 5. In difesa però sale l’intensità in casa Candia e questo è il segnale che le ragazze della Publiesse iniziano ad entrare in partita. Giacchetta piazza il muro dell’8 a 10 dopo una super difesa di Giuliani e Rinaldi accorcia le distanze con il pallonetto del 9 a 10. E’ proprio capitan Rinaldi a segnare la parità sempre in parallela e Giacchetta segna il più due con l’attacco del 14 a 12. Urbania però non si scompone a grazie a due grandi murate si riporta in parità e mette la freccia 17 a 15. Mister Talleri ferma il gioco e al rientro Vaccarini e Pesaresi trovano la parità. Poi sul 18 a 17 rientra in regia Pierdica, ma la rotazione non si rivela felice e Urbania si porta sul 23 a 18. C’è spazio per Vaccarini e Giacchetta che annullano due set-ball prima del definitivo 25 a 20 a favore delle padrone di casa che sentono vicina l’ennesima vittoria casalinga. Sotto due a zero Mister Talleri gioca la carta Antonini al centro per Pesaresi, mentre Giuliani rientra in campo per Pierdica.
il set inizia subito bene con il turno al servizio di Vaccarini che propizia il 6 a 1 a favore della Publiesse. Lo svantaggio sorprende le padrone di casa che iniziano ad accusare forse anche un po’ di stanchezza. Galli piazza il diagonale dell’8 a 4 e dopo l’incrocio di Vaccarini del 13 a 6 Mister Fontanella spende il secondo time-out del set. Giacchetta è brava in fast per il 14 a 7. La Publiesse trova il suo ritmo e con il servizio mette in grande difficoltà la ricezione delle padrone di casa. Straordinario il punto del 15 a 8 di Vaccarini che chiude uno scambio lunghissimo con un mani-out di esperienza, sistemando un’alzataccia. Dopo l’incrocio vincente di Galli del 18 a 10 Giuliani lascia spazio a Pierdica e la neo-entrata di affida di nuovo a Galli che è super per il 19 a 10. Dopo il muro di Antonini del 21 a 12 c’è spazio per Polentini che entra per Galli. Altro muro di Pierdica per il 22 a 13, poi Urbania, nonostante la girandola di cambi trova un mini-break di 3 a 0 e sul 22 a 16 Mister Talleri ferma il gioco e al rientro ci pensa Vaccarini a sbrogliare l’ennesima situazione delicata. Il finale è targato dal doppio diagonale vincente di Polentini che sigla il 25 a 17.
Nel quarto set, quello che qualcuno dagli spalti ha detto”Il set in cui si vede chi siamo”, restano in campo Pierdica al palleggio e Antonini al centro, mentre Galli rientra in banda. L’inizio è di marca Rinaldi che piazza due diagonali e un mani out e mantiene Candia avanti 3 a 2. Il set si mantiene in equilibrio sino al 7 a 7, poi Urbania sbaglia per la prima volta due attacchi consecutivi e il gioco si ferma sul 10 a 7 per la Publiesse. Da applausi l’alzata di Pierdica per il 12 a 9 di Vaccarini, Jessika riesce ad alzare una palla a filo rete quasi impossibile. La Publiesse beneficia del turno al servizio di Vaccarini per portarsi sul 15 a 10. L’inerzia del set è tutta per la Publiesse che colpisce con Galli, poi altri applausi per la super difesa di Antonini che recupera una palla impossibile e poi chiude lo scambio per il 17 a 12 dimostrando tutto il suo carattere. L’atteggiamento di Candia è tutt’altro rispetto ai primi due set e Urbania non riesce a ricucire. Vaccarini inventa un pallonetto impensabile per il 22 a 16. Il set si chiude con una doppia Giacchetta e un gran diagonale di capitan Rinaldi. A rimonta completata sono le facce che parlano e quelle delle ragazze di Candia mostrano la determinazione di andarsi a prendere la vittoria, mentre in casa Urbania c’è smarrimento, forse perché la striscia infinita di vittorie casalinghe e non le aveva abituate ad altre situazioni.
Il tie-break si apre con un ace delle padrone di casa, una delle pochissime sbavature in ricezione di D’Aquino, ma l’incrocio di Vaccarini fa subito dimenticare l’errore. Urbania mantiene la testa avanti sino al 6 a 5 che costringe Mister Talleri a stoppare il gioco. Poi al rientro è di nuovo super Vaccarini a mettere a terra l’incrocio. Capitan Rinaldi chiude al terzo tentativo con lo slash il punto del 7 a 6 e poi replica per l’8 a 6. Urbania non riesce a ricevere con precisione e Candia concretizza i contrattacchi con un super diagonale di capitan Rinaldi per il 10 a 6. Quando arriva il muro della capitana dell’11 a 6 il set sembra essere chiuso, eppure nel volley è vietato abbassare la guardia perché Urbania piazza un micidiale break di 4 a 0 e allora ci pensa di nuovo Miss Vaccarini a chiudere il punto del 12 a 10, poi al servizio piazza l’ace del 13 a 10. Il tie-break si chiudono con due attacchi della capitana che nel finale scarica tutta la sua rabbia agonistica.
La Publiesse si aggiudica con merito il tie-break 15 a 12, andando a cogliere una vittoria importantissima per il morale e per il proseguo in questi play-off. Come ha detto Mister Talleri a fine partita, ci sono altre 9 finali da disputare, ma un inizio così fa spuntare un sorriso. Rimontare un 2 a 0 a casa di una squadra che non perde da oltre due anni merita un grosso plauso. La Publiesse ha sempre il solito problema, soprattutto in trasferta nelle gare calde, del primo set in cui si sente tutta la tensione e non riescono subito a imporre il proprio gioco. Sabato però sono riuscite a scrollarsi dei propri fantasmi e hanno sfoderato una prestazione super, nonostante gli acciacchi e gli inconvenienti che si materializzano sempre nei momenti clou, come l’infortunio di Fratesi che però tornerà in settimana a disposizione di Mister Talleri e Caraceni. Ora testa e cuore alla partita contro l’Adriatica Fano, altra squadra del girone A che si è arresa al tie-break a Recanati.

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