Siamo stati qualche tempo in silenzio, giusto il tempo di due vittorie soffertissime al tie-break. Due partite per certi versi simili, eppure profondamente differenti.
Candia ha chiuso il girone di andata con un bottino di 12 punti, con la consapevolezza di essersela giocata quasi sempre alla pari con tutte le avversarie, anche quando ha perso in casa di Castelfidardo o a Camerano, o anche nell’incontro casalingo con la capolista Senigallia. Le ragazze di Mister Ferro e Mammoli erano così chiamate ad affrontare il girone di ritorno con la giusta convinzione, quella di non avere avversari impossibili da battere. La prima squadra affrontata nel girone di ritorno è stata la Mantovani e proprio come all’esordio in campionato alle ragazze di Candia sono serviti 5 set per avere la meglio sulla squadra di coach Campanellla. Dopo aver vinto abbastanza agevolmente il primo set (25 – 19), nel secondo set le ospiti si mettono in mostra con un ottimo servizio che manda ko la ricezione candiese. La Mantovani scappa subito e Candia non riesce a colmare il gap. Il set termina 18 – 25. Il terzo e quarto set sono quelli più tosti, quelli che mettono a dura prova i nervi e i cuori di tutte le persone in campo e fuori. Nel terzo set prevale Candia 28 a 26 dopo aver rincorso per tutto il set la squadra ospite, mentre nel quarto Candia fallisce il match-ball e le Mantovani ne approfittano per portarsi sul 2 a 2 (27 – 25). Al tie-break ci pensa Giada Barucca a chiudere la contesa con un micidiale turno al servizio. La nostra 2003 infila 10 battute con 5 ace, semplicemente STREPITOSA. E così Candia ricomincia proprio come aveva iniziato il girone di andata.
Purtroppo, però, non gli riesce la stessa cosa sabato a Collemarino. All’andata, infatti, la squadra di capitan Antonelli era uscita vittoria per 3 a 1 sulla compagine di Bughi, al ritorno, dopo un primo set vinto abbastanza in scioltezza 25 a 19, per le ragazze di Mister Ferro cala il buio. Nel secondo set le padrone di casa si portano avanti subito 8 a 4. Candia non riesce più a costruire un’azione efficace e solo l’ultimo turno al servizio di Carboni permette alle sue di rendere meno passivo il parziale che si chiude 25 a 16 per le ragazze di coach Bughi. La musica non cambia troppo nel terzo parziale, anche se il set si apre all’insegna della parità sino al 13 a 12, poi Collemarino inizia la propria fuga sino al 23 a 20. Il set si chiude 25 a 21. Nel quarto set torna in cabina di regia Barucca, al posto di una dolorante Brugiapaglia costretta ai box da un forte mal di schiena. Aliberti torna al centro mentre Agarbati entra dal primo minuto in posto due, in banda Caravaggi e Mosca, libero Moroni, mentre Carboni continua a picchiare forte dal centro. Nel quarto set Candia vede il baratro quando Collemarino fugge sul 16 a 9, ma le ragazze di coach Bughi vengono gelate dall’incredibile turno al servizio di Giada Mosca che infila 11 battute consecutive ribaltando il punteggio, dal 9 a 16 al 20 a 16. Candia a quel punto ritrova fiducia e con un ottimo cambio palla si aggiudica il set 25 a 19. Poichè formazione che vince non si cambia, il tie-break si apre con la stessa formazione, ma ancora una volta sono le ragazze di casa a partire con il piede giusto e a portarsi sul 9 a 5. Il servizio di Mosca permette a Candia di rosicchiare i primi 3 punti e Candia accorcia 7 a 9. Da una Giada all’altra, perchè come nel tie-break contro le Mantovani Giada Barucca infila 4 servizi killer che rianimano Candia (dall’8 a 13 al 12 a 13). A quel punto ogni pallone puo’ valere il match e nessuna delle due squadre vuole perdere l’occasione. Alla fine è Candia a esultare con un gran servizio di Caravaggi.
Per Candia la terza posizione è distante un solo punto. Nel girone C di seconda divisione vige di fatto un gran equilibrio nella parte centrale della classifica. Ci sono infatti ben 3 squadre a quota 17 e noi a quota 16. Forse abbiamo perso 2 punti per strada, o forse ne abbiamo guadagnati 4, questione di punti di vista. Quella che continua ad essere una certezza è che Candia ha ancora tutte le possibilità di lottare fino alla fine per il terzo posto.Il calendario ci dice che affronteremo in casa 3 squadre che ci precedono in classifica, quindi anche il calendario potrebbe darci una mano. Adesso abbiamo oltre 15 giorni per ricaricare le pile e recuperare da alcuni acciacchi fisici che hanno messo ko alcune pedine. Noi ragazze ci crediamo, sempre e voi???????
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