MERAVIGLIOSE CREATURE!!!!!!!!! Pedaso Volley – Pol. Candia 0 – 3

E’ stato un anno intenso, intensissimo quello che si è concluso oggi a Pedaso nel migliore dei modi. La strada per la serie D è passata sia a Pedaso che a Pesaro, a Pedaso dove le nostre erano chiamate a vincere, a Pesaro per attendere il risultato delle prime due della classe. Tutto è andato a meraviglia per la squadra di Candia e dopo un anno di purgatorio si torna in D. Non si è festeggiato sul campo, purtroppo, perchè quando alle 19 e 30 la partita a Pedaso terminava 3 a 0 per le nostre, bisognava ancora attendere il risultato dell’altro scontro, alle 21 a Pesaro.
Nell’ultima sfida di campionato coach Bughi-Messale schierano in campo: Giuliani-Baldinelli palleggiatore-opposto, coppia centrale Rinaldi-Polentini, al centro Giacchetta-Frattesi, libero Lucarini.
Candia parte con la giusta convizione, consapevole che per la serie D è necessario non solo vincere 3 a 0, ma anche vincere bene nei punteggi. La prima a timbrare il cartellino è Giuliani con un pallonetto intelligente, poi è la volta di Giacchetta e del capitano. Polentini mette a terra la palla del 2 a 6 e tutto procede nel migliore dei modi. Pedaso sbaglia molto in attacco e in difesa non riesce a contenere gli attacchi. Il 18esimo punto del nostro capitano è la cosa più bella del set, un diagonale schiantato quasi nei 3 metri. Candia vola sul 8 a 19 per un set senza storia. Giacchetta, top scorer insieme a Rinaldi nel primo set, prima mura e poi trova l’ace. Il set si conclude con errore di Pedaso 25 a 11.
Il secondo set si apre con Candia sempre avanti, questa volta è Giacchetta, sempre di pallonetto come Diletta nel primo set, a entrare per prima nel tabellino dei marcatori. Poi Rinaldi scalda i motori con due diagonali consecutive, ma Pedaso risponde punto a punto. Baldinelli, ottima a muro, chiude la porta sul 4 a 6, poi è Frattesi che si fa trovare pronta a muro per il 4 a 8. Sul 16 a 6 a favore di Candia, dopo un gran muro di Martina Giacchetta, il set sembra scorrere via tranquillo come il primo, ma Candia si complica la vita, smarrendo la vena realizzativa in attacco, così Pedaso ne approfitta e trovando una certa incisività in attacco si riporta in partita 21 -17. Poi Erika trova la diagonale libera e bissa con un ace millimetrico per il 24 a 18. Altra tre distrazioni di Candia e ci pensa Paoloni, entrata al servizio per Frattesi, a stampare a terra la palla del 25 a 21, ben imbeccata da Pierdica entrata per Giuliani sul finale.
Nel terzo set Perdica resta in campo per Giulaini e trova subito il punto, ancora una volta di pallonetto per lo 0 a 1. La ricezione di Candia balla un po’ e il set prosegue all’insiegna dell’equilibrio sino all’8 a 8, poi mini break di Candia e l’ace di Nocelli, entrata per Polentini segna il più 5 (9 a 14).
Il sedicesimo punto è un capolavoro di Pierdica che spiazza la difesa avversaria con un secondo tocco imprendibile, poi Nocelli è brava da seconda linea, mentre Baldinelli continua a murare con incisività e Candia si porta 18 a 11. Pedaso non ci sta a finire così la sua stagione e si riporta sotto 18 a 22, ma è l’ultimo sforzo, Giacchetta è una diga muro e Nocelli, che aveva chiuso l’ultimo punto con la GS Junors, chiude anche il match-point a Pedaso, dopo una serie di rimpalli a muro. Candia vince 25 a 18 e inizia l’attesa per il match di Pesaro. Grande partita comunque di tutto il collettivo e della nostra donna bionica, Lucarini, che non mette palla a terra, ma da terra ne prende sempre tante!!!!
A Pesaro, dopo la vittoria in scioltezza di Pesaro-Montegranaro nel primo set, le ragazze di Appignano mostrano più convinzione nei set successivi e vincono 3 a 1 ottenendo il pass per la serie D. Candia, seconda nel girono alle 23 e 30 di un sabato di fine primavera puo’ iniziare a festeggiare per la serie D ritrovata.
Dopo un anno di purgatorio, la squadra capitanata da Rinaldi ritrova la serie D, quella serie D sfuggita l’anno prima per un solo punto. Ma quello è il passato, adesso ci aspetta la gioia per la seconda promozione in 3 anni. Un grande risultato merito di tutte le atlete, dell’allenatore-fornaio-pasticciere che ci ha “costretto” ad arrivare sempre per primi, dell’aiutante di campo Messale. E un grazie va anche alla dirigenza tutta che ha creduto in questo risultato, che ha lottato insieme alle ragazze per poter cantare con loro: “Ce ne andiamo, ce ne andiamo, ce ne andiamo in serie D”. E adesso tutti al torneo della Festa dello Sport, con la rientrata dalla Turchia Michela Vaccarini. Un pensiero va anche a lei in questa giornata di festa!! E un grazie va anche a tutti i nostri sostenitori, ai fan che si sono fatti anche la trasferta ascolana per non far mancare il calore di un grande pubblico, per una squadra straordinaria!!!!!!! GRAZIEEEEEEE RAGAZZEEEEEEEEEEE!!!!!!