Chi si aspettava che la partita di Camerano fosse una passeggiata, visto il divario in classifica, non aveva fatto i conti con la voglia di riscatto delle ragazze di casa e con l’emergenza influenza in casa Candia.
Le ragazze di Mister Magrini, reduci dalla bella vittoria di sabato con Castelfidardo, scendono in campo “scariche”. Starting six con Brugiapaglia, al rientro in campo dopo oltre 4 mesi di stop, opposta Pioli, in banda Barucca e Giacchetta, coppia centrale Carboni e Mengarelli, libero Antonelli. L’inizio è tutto di marca cameranense che fa e disfa portandosi sul 2 a 1. Pioli a secondo tentativo trova il varco giusto. La ricezione candiese non è precisa e Brugiapaglia, ancora alle prese con i fastidi alla caviglia, deve da subito iniziare a macinare metri e metri per mettere in condizioni le attaccanti di fare male. Camerano forza molto dai 9 metri e sbaglia molto. Candia non trova le giuste contro-misure in difesa e Camerano si porta sul 13 a 11. Pioli rimedia una brutta situazione accorciando 12 a 13 e poi Camerano sbaglia, consegnando a Candia la parità. Nel primo set sono più gli errori ad essere protagonisti che le belle giocate. Candia si porta avanti 19 a 17 e per Camerano è tempo di chiamare il primo time-out tecnico, time-out propizio perché al rientro in campo Giacchetta sbaglia il servizio dai 9 metri e riparte la battaglia punto a punto, poi due errori consecutivi di Camerano e l’ace di Brugiapaglia portano Candia sul 23 a 20. Camerano spende il secondo time-out a disposizione e in diagonale colpisce al rientro in campo. Barucca è brava a colpire in parallela per il 24 a 21. Camerano riesce ad annullare due set-ball prima che Pioli alzi la saracinesca a muro per il 25 a 23 che scaccia i fantasmi di un altro set da conquistare ai vantaggi.
Nel secondo set, però, Candia fatica a trovare continuità in attacco, mentre Camerano sfrutta al meglio il servizio e il contrattacco. Sotto 7 a 2, Mister Magrini chiama capitan Sangermano a rilevare Brugiapaglia che nonostante i dolori è riuscita a rompere il ghiaccio (Bentornata Vale!).  Candia prova a rientrare nel match con il diagonale di Pioli per il 7 a 11, ma Camerano respinge l’offensiva candiese e mantiene i 5 punti di vantaggio sino al 13 a 8. Poi Barucca e l’attacco di seconda linea non difeso si Pioli riportano Candia sotto 10 a 13. Barchiesi entra per Mengarelli quando Candia è sotto 11 a 16. Il set continua a strappi, con Candia che dà l’impressione di poter rientrare nel set quando Carboni sfonda il muro avversario per il 16 a 18. Camerano non vuole perdere l’occasione di riportare in parità il conto dei set e grazie a una serie micidiale in battuta si porta avanti 22 a 17, quando Mister Magrini chiama il secondo time-out a sua disposizione. Il nastro aiuta Giacchetta che piazza il 18 a 22. Camerano perde lucidità e con una serie di errori si ritrova Candia a meno due 20 a 22. Poi il secondo errore del set al servizio per Candia consegna di fatto il set a Camerano che chiude 25 a 22 con errore in attacco di Pioli.
Il terzo set si apre con lo stesso sestetto che ha concluso il secondo set. Capitan Sangermano chiama Barchiesi che risponde presente e in casa Candia il gioco inizia a girare, grazie anche a una ricezione sicuramente più precisa rispetto alla fase iniziale. Sangermano cerca di smistare il gioco, con Barucca e Pioli che rispondono presenti e Candia scappa via sul 7 a 4. Candia gestisce il vantaggio trovando continuità in attacco e sul 14 a 9 la squadra di casa chiama tempo. Al rientro in campo è Carboni a sbarrare la strada a muro agli attacchi delle bande di casa. Poi Candia subisce il ritorno di Camerano che dimezza lo svantaggio portandosi sul 13 a 16. Carboni al secondo tentativo trova il 17 a 13 e Candia riprende a macinare il proprio gioco. L’ace di Giacchetta incrementa il vantaggio che Barucca con il mani-out del 20 a 14. E’ proprio Barucca ad essere grande protagonista del finale con due super diagonali che fissano il punteggio sul 25 a 18.
Nel quarto set il punteggio resta in bilico sino al 4 a 3, poi un bel diagonale di Pioli segna l’inizio della fine per le padrone di casa. In casa Candia una buona ricezione e difesa, guidata da Antonelli, permettono a Sangermano di gestire al meglio le sue attaccanti. Il capitano, nonostante la febbre, si toglie anche la soddisfazione di andare a segno trovando sguarnita la difesa cameranense per l’11 a 5. Candia nel quarto set gioca con la giusta intensità e cattiveria e di fatto Camerano non riesce mai a rientrare nel match. Barucca, Pioli e Giacchetta concretizzano al meglio le occasioni di contrattacco e il set si chiude proprio con un gran diagonale di Giacchetta. Best scorer del match ancora una volta la nostra opposta Pioli con 17 punti, segue Barucca a quota 13, Giacchetta 6, Carboni 5 e 2 per Brugiapaglia, Barchiesi e Sangermano.
In una serata in cui il bel gioco sicuramente non è stato il protagonista, Candia ha saputo venire fuori da un momento di difficoltà e ha saputo nel corso del match ritrovare la propria identità di gioco. Un plauso speciale va fatto ad entrambe le nostre registe. Valeria nonostante persistono i problemi alla caviglia, nonostante la faccia dolorante, ha fatto il suo esordio in questo campionato anche per non costringere agli straordinari il nostro capitano Sangermano, febbricitante, ma in campo nel momento del bisogno. Costanza ancora una volta ha dato prova della sua straordinarietà, sempre a disposizione della squadra nel momento del bisogno. Ora per Candia ci sono 10 giorni in cui recuperare le energie e recuperare tutte le pedine, perché sabato a Camerano hanno visto la partita dagli spalti Caravaggi, fermata da un’infiammazione alla gamba e Aliberti colpita dall’influenza, così come Mengarelli e Sangermano appunto. Insomma, nonostante tutto Candia porta a casa tre punti che le permettono di arrivare lassù, al comando della classifica almeno per una settimana. Poi saranno le partita di martedì 13 febbraio contro l’Ancona Team Volley e di sabato 17 contro Osimo a dirci come finirà questa prima parte del campionato. E se si vuole mantenere la vetta sarà necessario non riproporre l’approccio visto sabato a Camerano perché solo con la giusta cattiveria e determinazione si mantiene la vetta!!! Avanti tutta GIRLS!!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.