E’ arrivato il primo punto in trasferta per la Publiesse Candia, forse contro la squadra piu’ attrezzata di questo girone di Coppa Marche, la Sacrata Pallavolo di Manuela Gambini. Rispetto all’esordio contro la Tris Volley il duo di mister Ambrosi-Talleri possono disporre di una panchina piu’ “lunga”, con la ritrovata Giulia Polentini e la new entry Alessia Marconi che da una settimana si sa allenando con la squadra candiese.
Starting six come una settimana fa: Giuliani al palleggio, opposta capitan Rinaldi, in banda Galli-Vaccarini, coppia centrale Giacchetta-Fratesi, libero Lucarini. Partono subito forte le padrone di casa con un diagonale della Gambini a cui replica un diagonale di Rinaldi su alzata in bagher di Giacchetta, poi la Sacrata piazza due punti consecutivi e mister Talleri richiama subito le sue. Al rientro il servizio della Sacrata miete la prima vittima, ovvero Galli cercatissima in ricezione non trattiene e Candia si ritrova a rincorrere 4 a 1. Fratesi si mette subito in evidenza con la muratona del 3 a 4, mentre Vaccarini è brava a trovare il varco del 4 a 5. Brava anche Giuliani a rimediare una ricezione abbondante di Galli e a sorprendere la difese civitanovese con un tocco di seconda intenzione. Primo errore dai nove metri per Vaccarini e la Sacrata si riporta avanti. Doppio break delle padrone di casa e per Candia inizia la girandola di cambi con Pierdica dentro per Giuliani. Galli piazza il primo mani-out della serata per il 7 – 9, non gli riesce il bis e Candia si ritrova sempre sotto di 3 lunghezze. Sull’ 11 a 7 a favore delle padrone di casa arriva il momento di Polentini all’esordio stagionale al posto di Vaccarini e la prima azione non è favorevole, con l’ace della Sacrata che batte nella zona di conflitto proprio tra Galli e Polentini. Altro ace della Sacrata e Candia viene bissata 7 a 14. Anche per Alessia Marconi arriva il momento del debutto al posto di capitan Rinaldi, ma Candia continua a sbagliare con l’attacco out di Giacchetta. Per la neo-entrata Marconi arriva subito il diagonale vincente del 9 a 15, ma la numero 6 di Civitanova trova una parallela da applausi, dopo l’errore dai nove metri di Pierdica. Tra le file candiese è ancora una volta Fratesi che si fa sentire con due muri consecutivi che riportano la Publiesse a meno 6. Pierdica si fa trovare pornta in diagonale per il 14 a 20, mentre Galli è brava a chiudere in diagonale per il 15 a 20 che costringe il mister civitanovese a fermare il gioco. E ancora una volta è dal servizio civitanovese che arrivano le grane per le ragazze di Candia che non riescono a trattanere. Galli di prima intenzione chiude il 17 a 23 prima del secondo errore di Pierdica dai nove metri, il quarto di squadra. La Sacrata si aggiudica il set 25 a 18.
Nel secondo set sestetto trasformato con Pierdica in regia, opposta Marconi, in banda Polentini e Galli, coppia centrale Antonini e Fratesi.
Nelle prime battute è la Sacrata a fare e disfare, poi altro errore dai nove metri per le Publiesse con Galli che spara fuori. Gioia si fa perdonare piazzando il 3 a 2 da seconda linea, poi altro errore dai nove metri, questa volta è Antonini a non trovare il campo.
Fratesi piazza il quarto muro personale della serata per il 4 a 4, poi mini-black out candiese e la Sacrata si porta avanti 7 a 4. Mister Talleri ferma il gioco, ma al rientro in campo Polentini non riesce a scardinare la rocciosa difesa civitanovese. Galli accorcia le distanze con una gran diagonale, poi altro errore al servizio per Candia, il terzo nel set. Anche Pierdica mette a referto il primo muro della serata per l’8 a 10, prima che capitan Rinaldi rientri in campo per Marconi. La Sacrata trova un altro doppio break e Vaccarini entra per Galli. La Publiesse non riesce ad arginare le attaccanti civitanovesi e anche nel secondo set si ritrova sotto di sei lunghezze. Vaccarini di ignoranza sfonda il muro civitanovese per il 10 a 14, poi è la volta del capitano e Candia dimezza lo sventaggio 14 a 11. Vaccarini di seconda linea è aiutata dal nastro per il 12 a 14 e questa volta è la Sacrata a fermare il gioco. Time-out propizio per Civitanova, visto che al rientro in campo arriva il quarto errore del set dai nove metri per Candia. Rinaldi scalda il braccio con la specialità della casa, gran parallela del 13 e 15. Candia, pero’, continua ad essere troppo fallosa dai nove metri e la Sacrata ringrazia. Polentini mette a referto il primo punto stagionale sfruttando le mani del muro civitanovese per il 14 a 16, poi è Fratesi a farsi trovare pronta al centro prima del doppio errore in attacco civitanovese che consente a Candia di agganciare le padrone di casa sul 19 a 19. La Sacrata piazza un doppio break e per Candia Galli rientra in prima linea al posto di Vaccarini, ma il finale è tutto di marca civitanovese che sbaglia solo una battuta e conquista il set 25 a 21.
Nel terzo set sestetto torna in regia Giuliani, mentre Polentini e Antonini restano in campo per Vaccarini e Giacchetta. Il set si apre con le attaccanti candiesi Rinaldi e Galli che aprono la difese civitanovese e sul 2 a 0 il mister della Sacrata ferma subito il gioco. Galli è implacabile in diagonale, mentre la Sacrata con il cambio in regia fatica a ricostruire con efficacia. Fratesi beffa la difesa civitanove egregiamente capitanata da Claudia Canuti, con un doppio pallonetto che porta Candia a condurre 11 a 5. Dopo la seconda linea vincente di Polentini per il 12 a 5 arriva il primo errore dai nove metri per Fratesi. La Sacrata cambia di nuovo in regia, ma Candia sembra poter amministrare il vantaggio con Antonini che trova il pallonetto del 14 a 7. La Sacrata riprende ad attaccare con efficacia e riduce lo svantaggio sino al 15 a 11. Polentini è brava a trovare il diagonale del 16 a 11 interrompendo la striscia positiva civitanovese. Poi errore in attacco da seconda linea per Galli, ma ci pensa Fratesi a ristabilire le distanze con il quinto muro della serata per il 17 a 13. La Sacrata mette in mostra un’ottima difesa, Candia fatica a trovare il cambio palla e Mister Talleri ferma il gioco sul 17 a 15. Doppio cambio con Pierdica e Marconi per Giuliani e Rinaldi, ma Civitanova continua la sua rincorda portandosi a meno 1, poi provvedenziale errore in battuta per le padrone di casa e la Publiesse respira. Dopo l’invasione fischiata ad Antonini del 19 a 18 rientrano in campo Rinaldi e Giuliani. Nelle fasi finali del set è il servizio di Galli a seminare il panico nella ricezione civitanovese con il doppio ace del 21 e 22. Sul 23 a 19 per Candia la Sacrata piazza un doppio break, Vaccarini entra in prima linea per Polentini e dopo il mani-out di capitan Rinaldi del 24 a 22 è proprio Vaccarini a chiudere i conti con una splendida parallela corta che soprende la Sacrata.
Quarto set con lo stesso sestetto che ha chiuso il terzo e ancora una volta è capitan Rinaldi a soprendere la difesa civitanovese con un pallonetto. L’inizio per Candia è segnato da una ritrovata Rinaldi che dopo il pallonetto piazza il mani-out del 2 a 2 e poi la parallela del 3 a 3. Vaccarini è brava a trovare il varco del 4 a 6, prima del pallonetto di Galli del 5 a 7. La Sacrata sbaglia qualcosa di troppo in attacco, grazie anche a una difesa in grande crescita per Candia, mentre Rinaldi e Galli sfruttano a dovere le mani del muro avversario. Giuliani trova il primo ace della giornata per il sorpasso candiese sul 10 a 9. Set in equilibrio sino all’11 a 11 di Galli in parallela, poi errore dai nove metri di Galli e doppio di Giuliani con Candia sotto 14 a 11. Mister Ambrosi ferma tutto, ma Candia fatica a trovare soluzioni in attacco. Sotto 12 a 17 cambio in regia con Pierdica al posto di Giuliani, mentre Polentini entra in seconda linea per Galli. Rinaldi piazza l’ace del 15 a 17, ma ancora una volta la Sacrata trova il mini-break che la riporta avanti di 5 lunghezze 20 a 15. Mister Ambrosi ferma di nuovo il gioco e Candia si riporta sotto 17 a 20. Vaccarini trova l’ace importantissimo del 18 a 20, mentre Galli rientra in prima linea ed è proprio Gioia a piazzare in diagonale il 19esimo punto, prima di trovare una parallela da applausi per 20 a 21. Ancora una volta, quando la Publiesse si ritrova pericolosamente vicina, la Sacrata piazza il break del 24 a 20. La partita sembra compromessa con 4 match point a favore delle padrone di casa. Pierdica, pero’, dai 9 metri questa volta dimentica i due errori precedenti e mette in seria difficoltà la ricezione civitanovese, Galli è implecabile in diagonale per il 21 a 24. Continuano i problemi in ricezione per Civitanova, scambi lunghi con le padrone di casa che forzano in attacco e sbagliano per due volte il match point. Capitan Rinaldi ha sulle mani la palla del 24 a 24 e non si fa pregare scaraventando a tutta sulle mani del muro civitanovese. Mani-out vincente del 24 a 24 e Candia riapre set e match. Dopo un’altalena di emozioni, con la difesa candiese sugli scudi è Vaccarini a compiere una magia chiudendo il set 27 a 25, dopo una difesa incredibile di Lucarini che raccoglie praticamente da terra una palla impossibile meritando una standing-ovation. Candia nel tie-break si dimostra appagato dalla grande rimonta del quarto set e di fatto resta in partita sino al 2 a 2 con gran muro di Antonini, non basta un gran diagonale e parallela di Rinaldi a tenere in partita la Publiesse. La Sacrata va al cambio campo sul 4 a 8, Fratesi prova a ricucire le distanze con l’attacco vincente dal centro del 6 a 9 e poi piazza il quinto muro della serata per il 7 a 10, ma è l’ultima azione per Candia che si spegne definitivamente, mentre la Sacrata non sbaglia piu’ nulla e si aggiudica il tie-break 15 a 7.
Al di là del tie-break, dove le ragazze della Publiesse non sono mai state in partita, sono buoni i segnali che arrivano in questa seconda uscita stagionale. Da incorniciare la reazione nel quarto set, quando Candia ha annullato ben quattro match point. Ottima la prova di Fratesi a muro, un vero incubo per le attaccanti civitanovesi. Buona prova a sprazzi di tutte le attaccanti candiesi con 15 punti a testa per Rinaldi e Galli. Ancora troppi gli errori dai 9 metri, soprattutto nei primi due set, errori che non hanno permesso di trovare un buon ritmo di gioco. Da segnalare la crescita in difesa di tutta la squadra rispetto alla partita di sabato scorso. Positivi gli esordi sia di Polentini che di Marconi che naturalmente avendo solo una settimana di allenamenti sulle gambe deve ancora trovare il ritmo partita.
Sabato 28 settembre altra trasferta molto impegnativa a Torre San Patrizio contro Torre Volley alle 21 e 15, ma la Publiesse ha dimostrato contro una squadra “tosta” come la Sacrata Pallavolo di poter dire la sua, quindi si va a Torre senza troppi timori reverenziali e magari provando a sbagliare meno al servizio.
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