Lottare palla su palla, non mollare mai, anche quando sembra tutto compromesso, quando sei sotto 2 a 13. Se resti con la testa dentro il match, a volte può succedere anche l’impensabile. Questo è ciò che non dovremmo dimenticare in vista dei prossimi match. Tre punti adrenalinici, al termine di due ore di gioco, senza esclusioni di colpi contro la compagine di coach Badiali.
Mister Ferrante si affida allo stesso starting six di sabato scorso, al palleggio Capitan Sangermano, opposta Caldaroni, in banda Bucco e D’Angelo, coppia centrale Mammoli-Mengarelli, libero Moroni. Il match inizia con un 2 a 1 per le ospiti. Caldaroni pareggia i conti, ma Castelferretti torna a +2 sfruttando un ottimo diagonale. Poi un pallonetto di Mammoli e un super diagonale di D’Angelo ristabiliscono la parità. La compagine candiese prova ad alzare il ritmo, ma il set si mantiene in equilibrio grazie a un’ottima organizzazione difensiva di Castelferretti. Il diagonale vincente di Caldaroni del 10 a 8 dà il via al primo mini-break candiese che si porta fino al 15 a 9 sfruttando l’ottimo turno al servizio di capitan Sangermano. +6 che regge sino al 16 a 10. Le ospiti non mollano e sul 18 a 15 miste Ferro richiama le sue D’Angelo è brava a chiuder il 19 a 15, ma il nastro aiuta Castelferretti a riportarsi sotto. Sul 20 a 19 Mosca entra per D’Angelo, ma le ospiti colgono la parità del 20 a 20 e allora dalla panchina Mister Ferro chiama Barucca per Bucco. Finale di set molto concitato, Caldaroni annulla il primo set-ball per il 23 a 24, ma in diagonale le ospiti chiudono i conti 25 a 23. Proprio come il primo set contro la Beauty Effect, Candia non riesce a sfruttare il vantaggio e si fa recuperare nel finale. Nel secondo set si riparte dallo starting six. Inizia bene D’Angelo, poi è la volta di Mammoli dal centro. Bucco trova due ace consecutivi che regalano a Candia il 7 a 5. Anche Mammoli trova l’ace del 10 a 6. Le ospiti però accorciano subito le distanze e si rifanno sotto 9 a 10. Mosca, appena entrata, è bravissima a trovare il mani-out dell’11 a 10. Castelferretti trova un triplo break e Mister Ferro sull’11 a 13 ferma il gioco. Al rientro in campo le ospiti sbagliano l’attacco del +4 mentre Mengarelli è bravissima a muro. Ristabilita la parità Bucco sfrutta la parallela e Candia torna avanti 14 a 13. Un vantaggio che dura poco, perché le ospiti tornano avanti e con l’ace del 18 a 16 Mister Ferro spende il secondo time-out a sua disposizione. Altro ace per Castelferretti e allora serve tutto la potenza di Mammoli per il 17 a 19, poi un buon servizio di Bucco e il pallonetto del Capitano rimettono in carreggiata Candia sul 19 a 20. Castelferretti si riporta sul +2, ma il pallonetto di Mosca e il diagonale di Caldaroni vale la parità. Coach Badiali utilizza il secondo time-out, ma Mengarelli è bravissima a chiudere il punto del 23 a 22. Il finale è tutto per Mosca che prima chiude in diagonale il 24 a 23 e poi è aiutata dal nastro per il 25 a 23.

Il terzo set si apre con il diagonale di Caldaroni, poi in casa Candia arriva il buio pesto con il turno al servizio della palleggiatrice ospite. Mister Ferro spende i due time-out e opera un doppio cambio, ma niente sembra spezzare il ritmo al servizio della numero 2. Candia si ritrova così sotto 2 a 13. Silvestrelli entra per Caldaroni e proprio la neo-entrata in diagonale torna a fare punti in casa Candia. Una doppia Mammoli prova a scuotere le sue, dando la giusta carica e punto dopo punto Candia prova a ricucire un divario che sembrava incolmabile. Il bagher punto di Mosca è la dimostrazione che le ospiti hanno abbassato la guardia e Candia ne approfitta. Sangermano perfetta come sempre prova a far ruotare tutte le sue attaccanti, grazie alla buona guardia in difesa di Moroni. Sul 13 a 18 Mister Ferro richiama in campo D’Angelo per Mosca cercando di sfruttare la prima linea e Martina ripaga la fiducia con un diagonale vincente e con la parallela che vale il 16 a 19. Proprio D’Angelo trova l’ace del 19 a 20, poi è il momento di Bucco che piazza il muro-punto del 22 a 22 togliendo molte certezze alle ospiti. Alice replica in diagonale, poi ci pensa Mammoli a chiudere senza timori il 24 a 23. Girandola di emozioni nel finale con errori da una parte e dall’altra della rete. Questa volta, però, e Candia a festeggiare con l’ace di Mammoli che chiude il set 27 a 25, un set da ricordare per una rimonta incredibile.
Il quarto set si apre con un 4 a 0 per Candia, le ospiti accusano evidentemente il finale shock del set precedenti. Un black-out che non dura a lungo e difatti Castelferretti ritrova subito la parità. Si prosegue punto a punto. Una doppia Mammoli regala il doppio vantaggio a Candia. Bucco si fa trovare pronta in diagonale, mentre il turno al servizio di D’Angelo mette in crisi la ricezione delle ospiti e Candia vola sul 76 a 11. Ma in questo sabato i capovolgimenti di fronte sono improvvisi e le ospiti si riportano sotto 15 a 18. Mister Ferro richiama le sue, ma le ospiti continuano a ricucire lo strappo. Mosca entra quindi per D’Angelo per aggiustare la ricezione. Errori dai 9 metri da una parte e dall’altra, con Castelferretti che trova la parità con il mani-out del 20 a 20. D’Angelo rientra per Mosca e un attacco sbagliato delle ospiti fa respirare la compagine bianco-celeste. L’ace di Mammoli del 22 a 20 spiana il finale candiese. Mengarelli, con evidenti problemi alla schiena, è generosa come sempre e trova un attacco fantastico per il 24 a 23, dopo che le ospiti avevano recuperato lo svantaggio. Il diagonale di D’Angelo libera tutta la gioia candiese per 3 punti incredibili conquistati ai danni di una diretta concorrente per un posto nei play off. Top scorer del match D’Angelo e Mammoli entrambe a quota 14, seguono Bucco a 10, Mosca 7, Mengarelli 6, Caldaroni 5, 3 per Silvestrelli e la monumentale Capitan Sangermano. Un’altra bella vittoria di GRUPPO. Quarto risultato utile consecutivo, con 12 punti conquistati sui 12 disponibili, consolidato il terzo posto in classifica, -2 dal secondo posto.

Come continua a ripetere il nostro Mister (impeccabile nella gestione della gara!) andiamo avanti partita dopo partita, con i piedi a terra, ma consapevoli che questo gruppo ha fatto un bel salto di qualità. E’ diventato SQUADRA e questa sera lo si è visto osservando la panchina, che ha sempre incitato chi stava in campo. Un grazie al nostro splendido pubblico. Ora testa a sabato, ci aspetta l’ostacolo Camerano, un’altra partita dove sarà importante il contributo di tutte/i.

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