Tutto è bene quel che finisce bene, recita un noto proverbio che calza a pennello per la partita GS Junors – Pol. Candia. Giovedì sera al pallone di via Petrarca le ragazze di coach Bughi-Messale non hanno iniziato nel migliore dei modi. Dopo la bella vittoria di domenica a Candia, la squadra capitanata da Rinaldi si è presentata al Verbena per ottenere il pass per gli scontri interprovinciali che decreteranno le due squadre promosse in serie D. Lo starting six iniziale prevedeva le stesse sei dell’esordio, con un cambio in regia, al palleggio Pierdica per Giuliani, opposto Baldinelli, coppia centrale Giacchetta-Paoloni, in banda Rinaldi-Polentini libero Lucarini. Le ragazze di Candia, proprio come il primo set di gara 1 partono con il freno a mano tirato e sono subito costrette ad inseguire la Junors, determinata a portare la serie a gara 3. Il primo parziale segna 7-4 per la Junors, la squadra capitanata da Rinaldi non sembra trovare sbocchi in avanti, la Junors difende ogni palla e contrattacca con efficacia. Sull’11 – 5 a favore delle padrone di casa la panchina di Candia manda in campo Giuliani per Pierdicca, poi Nocelli per Polentini. Si arriva al 13 – 10, il gap sembra ricucibile, ma è un’illusione perché la Junors riprende in mano il pallino del gioco e si porta 16 a 10. A set ormai compromesso, Rinaldi ci prova con un lungo linea di precisione, poi è la volta di Nocelli con un mani-out (22-15), ma è solo un sussulto finale. Il set va alla Junors per 25 a 17.
Nel secondo set si riparte con Giuliani per Pierdica e con un cambio della coppia centrale: dentro Mammoli e Fratesi, ma è sempre la Junors a fare la partita, ben guidata dall’ottimo palleggio della Lucarini. Dopo i primi scambi la Junors vola a più 6 (9-3) e allora il duo Bughi-Messale ferma il gioco chiamando time-out. La ricezione di Candia soffre e Giuliani non riesce a mettere in condizione le attaccanti di fare male. Sull’11-4 rientrano in campo Pierdica e Nocelli. L’ingresso di Fratesi si fa sentire a muro, mentre Nocelli trova due diagonali consecutive che segnano l’inizio della rimonta candiese. Rinaldi prima e Baldinelli poi sfruttano bene il servizio collezionando 3 ace che riportano Candia a meno 2 (18-16). La Junors sente la pressione e sbaglia di più che nel primo set. Mara non perdona da seconda linea e Nocelli trova una parallela millimetrica per il 20 a 19. Si lotta punto a punto ed è Polentini, rientrata al posto di Nocelli a mettere a terra la palla del sorpasso 24 a 23, dopo l’efficace attacco al centro della rientrante Giacchetta per Mammoli. La Junors sbaglia l’attacco al centro e Candia vince un set che si era messo piuttosto male, sotto 19 a 12, le ragazze di coach Bughi-Messale sono state brave a ritrovarsi, non lasciando sfuggire via il set e pur giocando in maniera non brillante lo hanno portato a casa, evitando un 2 a 0 che sarebbe stato molto difficile da recuperare.
Nel terzo set si riparte con Jessika al palleggio e con la coppia centrale Fratesi-Giacchetta. Il set si apre con Candia che mette la testa avanti, prima un attacco di Giacchetta, poi un errore della Junors permettono lo 0-2. Erika mette bene le mani a muro per il 4-2, poi Polentini è bravissima a chiudere una palla a filo rete. Jessika, sostenuta da una buona ricezione, alza una splendida palla per un altrettanto splendido attacco dal centro di Fratesi. Candia sembra così essersi scrollata di dosso le paure del primo set e inizia ad imporre il suo gioco, ma la Junors non ci sta a perdere davanti al suo pubblico e nella parte centrale del set le ragazze del Verbena trovano il sorpasso (17-16). Sul 17 a 18 rientra in campo Giuliani per Pierdica e Diletta è subito brava ad alzare la palla giusta al capitano che mette a terra con tutta la potenza del suo braccio armato il 18 esimo punto. Poi è Giacchetta a sfruttare bene il centro per il sorpasso 19 -20. Si continua punto a punto, con Candia sempre avanti. Sul 23 a 23 Baldinelli sbaglia la battuta ed è di nuovo sorpasso Junors. Nocelli, rientrata per Polentini, mette a terra un lungo linea che lascia tutti con il fiato sospeso ed è di nuovo parità (24-24). Poi Diletta è brava a trovare l’ace, ma La Junors continua a restare attaccata nel punteggio. Nel finale tante difese da una parte e dall’altra. Polentini, rientrata al servizio mette a terra l’ace sel 27 a 26, ci pensa poi il capitano a mettere a terra, al terzo contrattacco il 28 esimo punto che decreta la fine del set 28 a 26.
Nel quarto set restano in campo Giuliani, Fratesi e Giacchetta. Il set si apre all’insegna di Rinaldi che si fa sentire che una grande diagonale, poi è la volta di Polentini prima con un mani-out e poi con un’efficace diagonale e si va sul 4 a 3 per Candia. Giovanna è reattiva a muro per il 5 a 5, dopo il sorpasso della Junors. Ma il quarto set è soprattutto il set del capitano. Nella parte centrale la nostra numero 13 si scatena, facendo impazzire la difesa avversaria. Tre diagonali consecutivi di Rinaldi, poi un ottimo attacco al centro di Fratesi portano Candia a più 4 (6-10). La GS Junors sembra accusare il colpo e fatica a trovare sbocchi in attacco, anche perché Lucarini fa ottima guardia in difesa. Poi è la volta di Baldinelli con due diagonali consecutive (8 -17). Nel finale di set due attacchi al centro, prima Giovanna e poi Martina e infine due mani-out di Mara (13-23). Ma a chiudere il set, al termine di un lungo scambio, è la mancina Nocelli, rientrata al posto di Polentini sul finale di set che beffa le avversarie in diagonale. Il set si chiude con il punteggio di 15 a 25, il miglior set di Candia, complice anche il calo delle avversarie che nei primi tre set hanno dato molto filo da torcere alle nostre ragazze. Candia nei primi due set ha sofferto soprattutto il servizio efficace delle ragazze del Verbena e le due palleggiatrice, Giuliani e Pierdica, non sono da subito entrate in partita, non riuscendo a mettere in partita le attaccanti. Top-scorer della gara è il capitano Rinaldi con 20 punti, seguono Polentini e Baldinelli con 11 punti, Fratesi con 7, Nocelli con 5, Giacchetta 4, Paoloni 3, Diletta 2 e Pierdica 1.
Adesso alle nostre ragazze le attendono tre partite contro le squadre vincenti le finali play-off a Macerata, Pesaro e Ascoli Piceno. Il primo match con tutta probabilità si giocherà in casa sabato prossimo e bisogna partire subito forte perchè delle quattro squadre pretendenti la serie D, solo due vi accederanno, le altre dovranno sperare nel ripescaggio. Quindi altre tre partite ci separano dalla serie D, altre tre partite in cui dovremo sostenere le nostre ragazze con tutta l’energia di queste fasi finali play-off che ci hanno regalato così tante emozioni!!!!
0 commenti