Nell’esordio casalingo la squadra di coach Talleri si è trovata di fronte la Scavolini Montecchio, squadra che milita di diverso tempo in serie C. Non era un’esordio in casa facilitato, sapevamo che avremmo dovuto soffrire e lottare per potercela giocare. La squadra ha lottato, soprattutto nel secondo set, ma ha subito il gioco veloce delle pesaresi. Proprio come sabato scorso contro l’altra squadra di Pesaro, la JSD Navali, Candia non è riuscita ad arginare gli attacchi veloci delle avversarie, ha subito troppo la fast e le ragazze, capitanate sabato da Giuliani, hanno fatto troppa difficoltà a mettere a terra palla. Se in più ci sommiamo la scarsa incisività a servizio, sono chiari i motivi che hanno portato a questa prima sconfitta casalinga per 3 a 0. Eppure alla ragazze va dato atto che ci hanno provato, nel primo set hanno combattuto punto a punto nei primi 10 punti e nel secondo set hanno condotto sino al 21 a 20. Anche nel terzo set c’è stata battaglia nei primi 12 punti, poi la Scavolini ha preso il largo, anche a causa di una ricezione claudicante.
Queste prime due sconfitte in realtà non devono abbatterci, sapevamo che la Coppa Marche è un’occasione per rompere il ghiaccio e per iniziare a rodare la squadra. Sprazzi di bel gioco si sono visti, aspettiamo con fiducia il pieno recupero di alcune giocatrici che ancora non si stanno esprimendo al meglio delle loro potenzialità. Sabato prossimo il calendario ci mette di fronte un’altra squadra tosta, la Vidali fulgur, squadra che conduce il giorone B della Coppa Marche, squadra che sabato ha battuto 3 a 1 la UPR Montemarciano.
A Fano le ragazze di coach Talleri dovranno lottare per andare a punti, consapevoli che si puo’ molto migliorare rispetto a queste prime due partite che comunque, al di là dei risultati, ha dato anche indicazioni di gioco positive.
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