Dopo la brillante partita di sabato scorso contro Ciu Ciu Offida intravedevamo la zona play-off, ma sulla strada c’era la Maga game volley, come noi a 9 punti e come noi in vista zona play-off. Dopo un’ora e mezzo di viaggio, la squadra di coach Talleri è scesa in campo con la riconfermata diagonale palleggiatore-opposta Pierdica-Rinaldi, in banda Polentini-Vaccarini, coppia centrale Fratesi-Paoloni, libero Lucarini. Stessa formazione vincente contro Offida, con l’unica variante al centro Paoloni per Giacchetta, ancora out Baldinelli in fase di recupero per la distorsione alla caviglia che l’ha costretta a saltare gli ultimi tre match.
Il set si apre subito con un errore in battuta di Pierdica, ci pensa Rinaldi a ristabilire la parità con una diagonale non irresistibile ma efficace. Poi la squadra di casa passa al contrattacco e mette a segno un break di due punti. La Maga game sembra essere più in partita di Candia e si va avanti 8 a 5. Un ace di Polentini e un mani-out di Vaccarini riaccorciano le distanze. La parità arriva con un grande attacco di Fratesi dal centro, ma nel momento della raggiunta parità Fratesi sbaglia il secondo servizio per la squadra candiese e la Maga game torna avanti con un break di 3 punti che porta coach Talleri al primo time-out del match.
La squadra di Candia reagisce al momento no con una mani-out di Vaccarini e un ace di Pierdica, poi Paoloni è brava al centro per il 12 a 13. Ogni volta che Candia si avvicina la Maga game torna avanti, mettendo sempre a segno mini-break da 3 punti che lasciano Candia ad inseguire. Dopo il 15 a 12 a favore delle padrone di casa, Candia riaggunta la parità sul 16 a 16 con due grandi attacci di Fratesi, incontenibile nel primo set. A parità raggiunta altro mini-break di 3 punti per Ascoli che si porta sul 19 a 16, esce Vaccarini per Messale, ma il diastacco non si ricuce. Sul 21 a 18 rientra Vaccarini, capitan Rinaldi si fa sentire prima in diagonale, poi con un palloneto millimetrico che ci riporta sotto 21 a 20 e le padrone di casa chiamano il primo time-out. Vaccarini trova il diagonale vincente per il 21 a 22, ma le avversarie non mollano e contrattaccano alla prima occasione per il 23 a 21. Polentini prova a tenere accese le speranze candiesi, ma al secondo match ball la squadra ascolana chiude il set 25 a 22.
Il secondo set vede in campo riconfermato il sestetto iniziale. Si parte subito con una stampata su Rinaldi che non lascia presagire nulla di buono. Poi Vaccarini trova una diagonale vincente ed è di nuovo parità. Nel secondo set Candia sembra ritrovare un passo vincente, grazie anche a una ritrovata efficacia al servizio, ace per Vaccarini e Paoloni. Sull’8 a 3 per Candia il tecnico ascolano chiama il primo time-out del match. Pierdica distribuisce bene il gioco e tutte le attaccanti riesco a trovare varchi vincenti nella solidissima difesa ascolana. Sul 12 a 5 per Candia, quando il set sembra andare in una determinata direzione, iniziano gli errori al servizio per Candia che rischia di compromettere quanto fatto di buono. E’ Polentini a sbagliare il primo dei 5 servizi errati nel secondo set. Poi Pierdica è brava con un intelligente palloggio di seconda a sbrogliare una situazione difficile. La Maga game non riesce a trovare soluzioni efficaci come nel primo set, Candia ne approfitta. Rinaldi mette a terra in diagonale la palla del 18 a 10, ma gli errori al servizio permettono alla Maga game di restare in partita. Sul 15 a 20 coach Talleri stoppa il gioco per il primo time-out del set. Dopo il time out ci pensano i centrali a mettere a terra due palloni importanti. Chiude il set capitan Rinaldi con due diagonali vincente. Set che si chiude con il punteggio di 25 a 17.
Nonostante la vittoria piuttosto agevole del secondo set, il terzo set si apre con un doppio vantaggio di Ascoli che vuole una pronta riscossa. Due muri di Paoloni permettono la parità. Il sorpasso arriva con un ace di Vaccarini, poi Rinaldi in diagonale porta Candia a più due. Daniela è ancora vincente dal centro per il 5 a 3, poi, proprio come nel primo set, Candia subisce un parziale di 0-3 che permette alle padrone di casa il sorpasso. La prima parte del set è equilibrata, con Ascoli che riesce a mentenersi sempre avanti di uno o due punti. Vaccarini da il là alla rimonta passando prima tra le mani del muro e poi trovando la prima parallela della serata. Paoloni completa il parziale con un buon attacco dal centro. Candia concretizza così un break di 5 punti, passando dal 10 -12 al 15-12. Mara è brava a muro e chiude le porte per il 16 a 13, inerzia del set che sembra andare verso Candia sul 17 a 14. La Maga game, trascinata da una difesa impenetrabile, conquista punto su punto e mette la freccia sul 18 a 19. Polentini è bravissima a sfruttare le mani del muro per il punto el pareggio. Si torna alla parità, ma Candia non ne approfitta e dopo l’attacco vincente dal centro di Fratesi per il 20 a 20, la squadra non riesce a trovare soluzione efficaci, subendo il contrattacco delle ascolane. Sul 23 a 20 Talleri butta nella mischa Giuliani per Pierdica, ma la sostanza non cambia e Candia si arrende 25 a 21, dopo essere stata in vantaggio nella parte centrale del set.
Nel quarto set di nuovo sestetto iniziale confermato, di nuovo inizio in equilibrio sino al 4 a 4. Il muro di Rinaldi permette il primo sorpasso del set sul 5 a 4, Candia riprende qualche punto di vantaggio sulle avversarie, anche se la partita si mantiene in equilibrio sino al 15 a 15. Un ace di Vaccarini e l’aiuto del nastro per Polentini consentono il mini-vantaggio candiese 17 a 15. Polentini è brava nelle due azioni seguenti a trovare prima una parallela vincente, poi un diagonale stretto che segna il 19 a 16 a favore di Candia. La strada verso il tie-break sembra percorribile. Vaccarini chiude il 22esimo punto e Candia si mantiene a tre lunghezze di distanza dalla Maga game, squadra che pero’ non si arrende e piazza il solito break di tre punti che riapre il set. La parte finale è un’altalena di emozioni con le due squadre che giocano più di nervi che altro. Alla fine sbaglia meno la Maga Game, Candia non approfitta del match-balls sul 24 a 23 e Ascoli festeggia i tre punti aggiundicandosi il quarto set ai vantaggi 24 a 26.
Per Candia quella di ieri è stata un’altra trasferta amara, la squadra di coach Talleri esce dal campo senza aver portato a casa neanche un punto. Un risultato ingiusto, soprattutto perchè sia nel terzo che nel quarto set la squadra sembrava avere il controllo del match. Bisogna riconoscere alle avversarie il merito di averci creduto di più, soprattutto nella fase difensiva. Troppi i pallonetti caduti nel campo di Candia, troppe le azioni scontate ascolane che hanno colto impreparata la retroguardia candiese che sabato scorso contro Offida non aveva lasciato cadere a terra nulla o quasi.
Anche questa volta, proprio come contro Montegranaro e contro Tacchificio, c’è il rammarico perchè la squadra ha giocato per larghi tratti alla pari con le avversarie, ma alla fine è uscita in tutti e tre gli scontri senza neanche un punto. C’è il rammarico perchè una vittoria ieri avrebbe significato zona play-off a portata di mano. Adesso la classifica dice che per Candia c’è la quinta posizione in solitaria, nulla è compromesso matematicamente, ma naturalmente i prossimi scontri non saranno facile per la compagine di coach Talleri. Si riparte sabato con lo scontro casalingo contro l’Asd Folly, la squadra di Petritoli attualmente in seconda posizione a un solo punto di distanza dalla Corplast Corridonia. Dopo Petritoli sarà la volta di Montegranaro, sempre in casa e infine Tacchificio Giesse a Rapagnano. Un trittico neinte male per le ragazze capitanate da capitan Rinaldi che dovranno portare a casa qualche punto per non dire addio alla zona salvezza. La squadra ieri non si è espressa al massimo, ma ha dimostrato di giocarsela alla pari. Tranne la partita con Corridonia in tutta questa prima fase le ragazze se la sono sempre giocata e quindi è lecito sperare di concretizzare qualcosa di più nel girone di ritorno, anche se servierà più concretezza nei momenti decisivi del match.
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