Candia gioca Osimo vince.
Guardando solo al risultato finale, 3 a 0 per le ragazze di casa, sembrebbe una partita senza storia.
Se guardiamo i parziali dei set, 25/22 – 25/22 – 25/23, può sembrare invece una partita in equilibrio.
Se andiamo ad analizzare l’andamento dei set purtroppo possiamo dire che le ragazze di coach Bughi hanno dominato, almeno per 2/3 dei primi due set, perdendosi solo nel finale e non riuscendo mai ha chiudere a proprio favore un set.
Primo set. Dopo una iniziale parità (6 a 5 per le ospiti) Candia prende il largo e si porta sul 12 a 5 prima e sul 19 a 9 poi, mettendo in mostra buoni fondamentali, un buon gioco e molta determinazione. Osimo tenta la reazione recuperando qualche punto e portandosi sul 21 a 13. A questo punto Candia si spegne, ed Osimo con un parziale di +11 si porta avanti sul 21 a 24. Le nostre ragazze non riescono più a reagire e giocare con la stessa concentrazione e determinazione sin qui messa sul parquet, e complice anche la stanchezza, non essendoci molte possibilità di sostituzioni, cedono per 22 a 25.
Secondo set. Candia riparte forte, e grazie ad un ottimo turno in battuta di Messale si porta sul 11 a 0 costringendo il coach di casa a spendere entrambi i time-out. La partita prosegue con Candia ancora avanti e Osimo che insegue senza riuscire ad avvicinarsi. Sul 19 a 9 per le ospiti però si ripetere il black-out del precedente set. Osimo ribalta la situazione con un +10 portandosi sul 21 a 24 e vince anche questo set per 22 a 25.
Terzo set più equilibrato, Ancora una volta Candia parte bene tentando in un paio di volte l’allungo (12/7 e 20/17) ma il finale è purtroppo una fotocopia dei primi due set. Ad Osimo riesce anche in questa occasione la rimonta, e chiude set ed incontro sul 23 a 25 conquistando l’intera posta.
Nonostante il buon gioco dimostrato, la determinazione e l’impegno le ragazze di coach Bughi tornano a casa con zero punti e con l’amarezza di aver gettato una buona occasione per meritarsi il premio per il duro lavoro che svolgono settimanalmente. Se le partite finissero a 20 punti probabilmente ora saremmo qui a festeggiare una bellissima vittoria, ma purtroppo non è così. Pur considerando l’aspetto della stanchezza, non potendo coach Bughi disporre di molti cambi, quello che và sicuramente affrontato è la gestione dei finali di set, dove le ragazze hanno subito troppo il ritorno delle avversarie, pur potendo contare su vantaggi anche a doppia cifra.
Di questa amara trasferta teniamo comunque gli aspetti positivi : una squadra in crescita, sotto tutti i punti di vista, sia nel gioco di squadra che nelle giocate personali e nella tecnica dei singoli, Insomma, possiamo dire che si comincia a vedere la “mano” di coach Bughi.
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