Un altro 3 a 0, il terzo consecutivo casalingo per le ragazze di mister Talleri e Ambrosi. Tra le mura amiche la Publiesse mostra il suo volto migliore, quello cinico e determinato che ieri ha fatto un’altra vittima illustre: La Nef Osimo. Nei primi due set spettacolo per tutti gli amanti del volley perchè le due squadre non si sono mai risparmiate e hanno dato vita ad una gran bella gara.
Ma la gara di ieri la ricorderemo non solo per il 3 a 0 contro la seconda della classe, la ricorderemo per la caparbietà e lo spirito del nostro L1, la nostra Laura Lucarini, incerottata a dovere dal nostro Giacomo e in campo nonostante il dolore dipinto sul volto. Laura ha dimostrato una dedizione e un amore per questa squadra che ispira solo ammirazione. Stessa ammirazione per Raffa Bolletta che nel corso del primo set ha rotto il mignolo, ma è rimasta in campo sino alla fine del set senza dire una parola. E la partita di ieri la ricorderemo anche per il gesto di grande fair play di Gioia Galli che nel corso del secondo set, sul punteggio di 5 a 5 fa cambiare decisione all’arbitro alzando la mano per un suo tocco a muro non visto dall’arbitro. Un gesto anche questo da applausi, un esempio di sportività che non è così scontato.
I complimenti vanno a tutto il gruppo perchè nonostante il momento “scarognato”, ieri ci hanno creduto, hanno lottato e alla fine hanno meritatamente urlato: “Chi ha vinto? NOI”.
Starting six con Pierdica e Rinaldi in diagonale palleggiatore-opposta, in banda Polentini e Galli, coppia centrale Bolletta e Giacchetta, libero Lucarini.
Per la prima volta dopo tanto tempo la Publiesse parte con il piede giusto, apre le marcature Giacchetta dal centro e continuano Rinaldi e Galli per l’8 a 2 che porta coach Sensini a spendere il primo time-out tecnico. Al rientro in campo Osimo inizia a macinare il proprio gioco e grazie a una difesa granitica si rifanno sotto sul 8 a 10. Dopo la seconda linea di Galli del 13 a 10 break vincente delle ospiti che pareggiano i conti 13 a 13. Vaccarini rivela Polentini e proprio la numero 10 candiese trova la parallela del 14 a 13. Un doppio colpo di Galli riporta Candia avanti 16 a 13, poi avanti 19 a 15 due errori in attacco e Mister Talleri ferma il gioco. Giacchetta al rientro in campo piazza dal centro il 20 a 17, ma dopo il 21 a 19 Osimo trova il guizzo del 21 a 21. Mister Talleri ferma di nuovo il gioco e Vaccarini in pallonetto chiude l’azione chiave del set. Poi è sempre Vaccarini a scardinare la difesa ospite con l’incrocio del 23 a 21. Osimo, però, trascinati dai colpi del suo opposto Ragni annulla la prima palla set a Candia. Galli in diagonale non perdona e al secondo tentativo chiude il set 25 a 23. Nel secondo set Antoni rileva l’infortunata Bolletta, costretta al ko per un sublussazione del mignolo, mentre Vaccarini resta in campo per Polentini. Candia parte di nuovo con il piede giusto grazie a due colpi vincenti di Pierdica che fa le veci di attaccante. Osimo è comunque in partita e ritrova la parità sul 4 a 4. Giacchetta e Vaccarini portano Candia avanti di tre lunghezze, mentre Galli è brava a chiudere con un palleggio lungo l’azione del 13 a 7. Spesi i due time-out tecnici le ragazze di coach Sensini riprendono fiducia e grazie a due muri e un ace dimezzano lo svantaggio. Vaccarini dalla seconda linea spiazza la difesa ospite con il pallonetto del 16 a 13 sbrogliando una brutta situazione. La partita si accende con entrambe le squadre sugli scudi in difesa. Osimo con un muro su Rinaldi pareggiano i conti 18 a 18, per Mister Talleri arriva il momento del doppio cambio con Marconi e Giuliani al posto di Pierdica e Rinaldi. Giacchetta viene ben imbeccata da Giuliani e riporta avanti le sue, ma La Nef pareggia subito i conti, poi un errore dai nove metri delle ospiti fa riossigenare la Publiesse. Il tocco corto di Vaccarini e il mezzo ace di Giuliani mettono le ali a Candia che avanti 24 a 19 si fa annullare ben 4 palle set dalle osimane. La voglia di chiudere il set di Vaccarini mette fine alla contesa con il punto del 25 a 23.
Nel terzo set restano in campo Giuliani e Marconi, mentre di fatto escono dal campo le osimane che restano nel match sino al 5 a 4, poi sotto i colpi di Galli e Marconi le osimane alzano bandiera bianca. Antonini trova tre punti personali micidiali con un muro a uno sul centrale prima e due pallonetti poi. Giuliani recupera una palla incredibile e Galli chiude nel migliore dei modi il punto del 13 a 8. In difesa cresce il livello delle padrone di casa che non concedono quasi nulla alle ragazze di Osimo. Lucarini non sbaglia praticamente niente, mentre Galli anche da due piazza a terra il 19 a 12. Nel finale c’è spazio per il diagonale di Marconi e il muro di Giacchetta, oltre all’ace di Galli. Il match si chiude con un perentorio 25 a 12, forse ingiusto per le giovani osimane che per due set hanno giocato alla pari con la Publiesse. Però in casa Candia riesce a ritrovarsi e per ogni avversario è veramente tosta fare punti. Ieri si è rivista una certa intensità difensiva che da tempo non si vedeva. Adesso i presupposti per chiudere nel migliore dei modi questa prima fase ci sono tutti. La classifca ci vede ancora in quinta posizione, ma a solo una lunghezza dalla seconda piazza. Il calendario dice che nulla ci è precluso, ma sicuramente bisogna far vedere il Candia casalingo anche in trasferta.
Il 2013 ci saluta con altri due infortuni da recuperare, quindi i nostri migliori auguri vanno alla nostra Laura e a Raffa, oltre che a Giovi che a gennaio dovrà operarsi. Adesso possiamo goderci queste vacanze, con la consapevolezza che tutto è ancora apertissimo….
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